Mitologia e simbolismo dei serpenti: un viaggio tra le culture del mondo

di | Giugno 28, 2023

I serpenti sono dei rettili affascinanti e spaventosi. Infatti, c’è chi ha una vera fobia per questi animali e chi, invece, nutre una grande passione per questi esemplari.

Ma i serpenti sono anche un importante simbolo culturale. Infatti, nel corso dei secoli, la figura del serpente ha assunto ruoli fondamentali per le culture antiche, e ancora oggi rappresentano un simbolo per alcuni popoli del mondo.

All’interno delle culture di tutto il mondo, i serpenti sono spesso associati a un profondo simbolismo, incluso il mondo dei sogni. Sognare serpenti può essere interpretato in diverse maniere, a seconda del contesto culturale e personale.

In questa guida faremo un viaggio tra le culture del mondo e sui vari significati che assume la figura del serpente. Cominciamo subito.

I serpenti nella mitologia

I serpenti nella mitologia sono spesso rappresentativi della vita, della fertilità e di un forte legame con la Terra. Alcune culture, ad esempio, credevano che i serpenti servissero come guardiani e messaggeri dagli inferi perché vivevano nel terreno.

Alcune storie della creazione africana e australiana coinvolgono un grande serpente come figura creatrice o almeno come un potente dio dell’acqua. I miti greci ed egizi includono anche storie di un serpente esistente prima della Terra e che ha un ruolo importante nella creazione della Terra.

I serpenti nella mitologia sono talvolta usati anche per rappresentare l’immortalità o la saggezza e sono spesso strettamente correlati all’acqua.

I serpenti nella mitologia hanno fornito moltissime associazioni che gli scrittori moderni continuano a usare. È importante capire la cultura a cui appartengono gli scrittori e per la quale scrivono prima di tentare un’interpretazione simbolica dei serpenti in letteratura. I serpenti nella letteratura occidentale sono spesso associati all’inganno.

Altri scrittori, tuttavia, usano ancora i serpenti per simboleggiare la fertilità, la vita, l’immortalità, la saggezza e una varietà di altri tratti che non hanno nulla a che fare con l’inganno o il male.

I serpenti nella cultura giudeo-cristiana

La cultura giudeo-cristiana, invece, ha una visione di gran lunga differente rispetto ai ruoli dei serpenti nella mitologia. Ad esempio, tra le storie bibliche più conosciute riguarda il diavolo che assume la forma di un serpente e induce Eva a mangiare il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male, che era proibito da Dio.

Di conseguenza, per le culture influenzate dalle tradizioni giudeo-cristiane i serpenti nella mitologia spesso rappresentano l’inganno e il male.

San Patrizio, ad esempio, si diceva nella leggenda religiosa irlandese che avesse bandito tutti i serpenti dall’Irlanda dopo che lo avevano aggredito ripetutamente mentre digiunava.

Il simbolismo dei serpenti

I serpenti, essendo così vicini al suolo, rappresentano la terra. Il simbolismo del serpente rappresenta anche qualcosa di malvagio, negativo e persino di parole caustiche o allusioni di persone intorno a te. Dal momento che cambiano pelle, simboleggiano anche la trasformazione e la rinascita.

Il demone serpente o Dio serpente nella mitologia rappresenta la fertilità in molte culture. In molte culture, il significato del serpente è Dio e il simbolo del serpente è adorato.

Tuttavia, i serpenti vomitano anche veleno, mordono le persone e possono distruggere. Quindi, il loro ruolo è quello di creatore e distruttore.

La Dea Serpente è associata alla fertilità e alla maternità. Nella Bibbia, il serpente è puro male e poiché tenta Adamo ed Eva, è chiamato il principio del Male. I serpenti hanno anche diversi significati mistici. Ad esempio, nel sud-ovest, molte tribù associavano i serpenti ai lampi e associavano i serpenti alla velocità e temevano il loro potere mortale. Invece, gli anziani del clan del serpente degli Hopi credevano che il serpente fosse un simbolo di vita e rinascita. Di conseguenza, i serpenti hanno fatto la loro comparsa in molti dipinti di sabbia e cerimonie di guarigione.